FINAMBOLIC 331 │Klarna, IPO all'americana│Mollie in Italia per i pagamenti aziendali │Insurtech summit, il programma │Europa vs Musk, ora prova a insidiare SpaceX │AI per il curriculum? Raccomandata!
Ogni settimana, il martedì, alle 7 parliamo di fintech, insurtech e just tech.
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Fintech news 1 / Klarna sceglie Wall Street per la quotazione
La notizia> Klarna, avrebbe scelto NY - e non Londra, e la stampa inglese se ne è accorta e adombrata - per l’offerta pubblica iniziale (IPO) che dovrebbe partire nella prima metà del 2025. La piattaforma "compra ora, paga dopo" (BNPL) ha già scelto le banche d’affari, le solite Goldman Sachs, JP Morgan Chase e Morgan Stanley per la presentazione dei documenti alla SEC e il debutto azionario. L’attuale valutazione dell’azienda ammonta a 14,6 miliardi di dollari.
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🔗Report: Klarna Aims to List IPO in New York in H1 2025 - Fonte Pymnts.com
Fintech news 2 / In Italia sbarca l’olandese Mollie per facilitare i pagamenti dell’e-commerce
La notizia> Pagamenti, pagamenti e ancora pagamenti. In un mercato già affollato di operatori arriva una nuova soluzione per il mercato italiano. Si tratta di Mollie, fintech olandese attiva dal 2004, che serve già 250mila imprese in Europa, offrendo una piattaforma per la gestione dei pagamenti aziendali. L’azienda ha una squadra di 750 persone, negli uffici di Amsterdam, Londra, Parigi, Monaco, Gand e ora anche Milano si appresta a conquistare gli operatori di e-commerce del nostro Paese, che rappresentano il quarto mercato più grande in Europa.
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🔗Sbarca in Italia l’olandese Mollie, per i pagamenti digitali delle imprese - Fonte Ilsole24ore.com
Insurtech news / AI protagonista all’Insurtech summit
La notizia> L’appuntamento con l’Italian Insurtech Summit è fissato a Milano per il 21 e 22 novembre prossimi. L’edizione di quest’anno presenta diverse novità come nuove sezioni dedicate alla bancassurance, particolarmente interessanti per gli intermediari che operano nell’attività finanziaria e assicurativa, e la presentazione di quattro ricerche di grande rilevanza per il settore assicurativo, di cui due focalizzate sull’AI. La prima, “Underwriting (Re)Generation: l’evoluzione della sottoscrizione guidata dall’IA Generativa e il ruolo della formazione”, sviluppata in collaborazione con EY, esplora come l’intelligenza artificiale generativa stia trasformando i processi di sottoscrizione nelle assicurazioni, sia per i rami vita che danni. L’altra invece presenterà le linee guida per l’utilizzo dell’AI nel settore.
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🔗Liliana Troaca, segretario generale Iia: “Italian Insurtech Summit, perché l’edizione di novembre 2024 sarà interessante anche per gli intermediari del credito” - Fonte Simplibiz.eu
Tech news 1 / La scale up europea Exploration Company raccoglie altri 160 milioni
La notizia> C’è (o meglio, ci sarà) un’alternativa all’impero spaziale Space X di Musk: è made in Europe e si chiama The Exploration Company. L’azienda, con sedi a Monaco e Bordeaux, ha appena alzato 160 milioni di dollari per finanziare lo sviluppo di Nyx, un veicolo spaziale riutilizzabile simile a Dragon. Nyx è progettato per trasportare passeggeri e merci da e verso la ISS (la stazione spaziale internazionale)e verrà lanciato il prossimo anno. Tra i finanziatori dell’azienda il governo tedesco, quello francese e l’Agenzia Spaziale Europea. Il progetto avanza velocemente ed è strategico poiché i veicoli europei possono essere lanciati da stazioni spaziali in diversi Paesi, a differenza di quello di SpaceX, che è specificamente progettato per i razzi di Musk che partono dal suolo americano, e solo da quello.
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🔗Europe's rival to Musk's SpaceX raises millions in new funding - Fonte: Euronews via MSN
Tech news 2 / Via libera all’uso dell’AI per scrivere il CV
La notizia> L’utilizzo dell’AI per scrivere curriculum e lettere di presentazione è ormai sdoganato. Secondo una recente ricerca di Randstad, il 57% dei lavoratori della Gen Z afferma di usare oggi l'intelligenza artificiale per questo scopo, mentre la percentuale scende al 40 percento nei millennial, 21% per la Gen X e 13% per i baby boomer. Le agenzie di recruiting, come Michael Page, Stepstone Group e lo stesso LinkedIn hanno deciso dunque di incoraggiarla offrendo anche strumenti ad hoc. Come sempre la stesura della candidatura va associata all’“intelligenza umana” e personalizzata altrimenti potrebbe finire in un sistema che la elimina perché troppo simile ad altre (sempre se ci sarà trasparenza sul funzionamento di questi sistemi, e varie ricerche - qui un esempio da una ricercatore a noi vicino - si stanno occupando proprio di questo tema). Comunque secondo un big boss di Manpower, non si torna indietro e mettere ancora dei veti non aveva più senso, visto che veniva usata comunque. Quindi meglio usarla bene, come spieghiamo ad esempio nella newsletter sorella AIgeist (vedi sotto).
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🔗Recruiters urge candidates to use AI to apply for jobs - Fonte: FT.com